Non solo USA, la tecnologia iBeacon la fa ormai da padrone anche nella nostra Europa. In UK le due principali catene di supermercati Tesco e Waitrose stanno sperimentando la tecnologia Ibeacon in due modi completamente diversi.
Tesco sta provando a integrare l’esperienza della wish-list con l’acquisto in store tramite gli Ibeacon e il proximity marketing. In particolare in alcune sperimentazioni che hanno realizzato nei mesi scorsi in alcuni supermercati della catena, l’idea era quella di inviare una notifica ai consumatori che avevano inserito prodotti in wish-list esattamente quando si trovano “nei pressi” di quel prodotto all’interno del supermercato, secondo una logica abbastanza simile a quella di cui abbiamo parlato in questo post e che abbiamo sviluppato in CheckBonus.

L’obiettivo, in questo caso, è quella di collegare l’esperienza “a casa”, che vede l’utente organizzare la propria wishlist sull’app Tesco, con quella in store legata all’acquisto vero e proprio utilizzando i beacon per attivare un reminder dei prodotti in wish-list completando l’efficacia di questa funzionalità. Come spiega questo articolo uno dei grandi dubbi di Tesco era proprio quello di non sovraccaricare il consumatore con troppe notifiche in store, mandando solo le più rilevanti e collegate ai suoi veri bisogni.
Come insegna il marketing online l’efficacia di una campagna di marketing è direttamente proporzionale alla rilevanza che questa ha per il consumatore.

Waitrose invece ha optato per una scelta molto più tradizionale e “push”, utilizzando la tecnologia Ibeacon per inviare ai consumatori in store le promozioni presenti corsia per corsia con lo scopo di aumentare gli acquisti d’impulso in store e la visibilità dei prodotti in promo (qui ulteriori informazioni). In questo caso abbiamo un approccio commercialmente più aggressivo che, forse, potrebbe urtare qualche consumatore.
Ma non bisogna dimenticarsi che la tecnologia IBeacon consente di inviare notifiche soltanto ad un consumatore che ha il bluetooth attivo e l’app accesa – due azioni che generalmente fanno già parte di un processo di optin dell’utente, il che indica che è interessato a ricevere notifiche.
Inoltre con questo approccio, Waitrose, si propone di aumentare l’efficacia del layout del negozio e può dare la possibilità ai brand presenti negli store di essere presenti sul proprio canale mobile, esattamente come è in grado di coinvolgerli per essere visibili sul volantino, trasformando sempre di più il supermercato in un media che da e offre visibilità a più livelli, compresora quello mobile, ai propri brand.